Per l’astrologia, il corpo umano è un insieme di elementi mescolati secondo diverse proporzioni. Di conseguenza, nascendo in un periodo o in un altro, gli equilibri del nostro corpo possono variare.
L’ascendente ed iltema natale, possono incidere profondamente nel modo di comportarsi a tavola, perché concorrono a determinare il temperamento complessivo, cioè il modo in cui i diversi elementi si pongono in equilibrio in ognuno di noi.
L’alimentazione preferita può cambiare anche a seconda del segno zodiacale. Infatti, le caratteristiche dei segni zodiacali (cioè quelle caratteristiche che sono frutto dell’imprinting del Sole di nascita) tenderanno a manifestarsi in modo apprezzabile.
Per esempio, i segni di terra (Toro, Vergine e Capricorno), in cui prevale il lato terreno, cioè corporeo, avranno mediamente un rapporto più intenso con la tavola, rispetto ai segni di aria (Gemelli, Bilancia e Acquario).
Non solo. Avremo segni con un grande appetito, come i segni di fuoco (Ariete, Leone, Sagittario), perché il loro metabolismo (salvo tema natale con predominanza di altri elementi) porterà ad un grande dispendio di energia. In particolare, il segno del Sagittario che, oltre ad essere di fuoco è anche domicilio di Giove (insieme ai Pesci), astro che, insieme a Venere (domicilio in Toro ed in Bilancia) viene associato anche al bene ed al buono.
Oppure, i segni di aria, che prediligendo l’attività mentale, generalmente, non dedicano troppo tempo e/o energie ai piaceri della tavola.
Gemelli (Dal 22 maggio al 21 giugno)
Cari Gemelli siete quelli che, tra tutti i segni dello zodiaco, avete più bisogno di consigli alimentari, proprio perché siete quelli che meno si dedicano all’arte del mangiar bene. E, quando si parla di arte, si rientra nel campo del Gemelli.
Quando un Gemelli, infatti, impara l’arte della cucina, ne rimane catturato e affascinato al punto di stupirsi persino di sè stesso.
Ecco che allora il Gemelli saprà mostrare il suo essere eclettico anche in cucina e si dedicherà alla scoperta di ogni novità e sperimentazione tra i fornelli.
Per la dieta dei Gemelli ci vogliono ricette semplici: piatti che non appesantiscono come una bella insalata con tartufo estivo.
Il Gemelli può soffrire di ritenzione idrica e quindi non dovrebbe far mancare mai nella sua alimentazione fibre, pomodoro, latte, pesce, spremuta di arancio e tanta acqua.
Cancro (Dal 21 giugno al 22 luglio)
Dolce, conservatore, capriccioso e fantasioso, la propensione per la buona tavola non esclude l’amore per la compagnia e il piacere di cucinare per se stessi e per gli amici più cari. Le ricette sono spesso quelle apprese in famiglia, le stesse che ha insegnato la mamma con in più qualche invenzione sulle tracce della cucina biologica/ naturista. La preferenza va al pesce, mentre assolutamente abolita dalla dieta di chi ha questa configurazione astrale è la carne rossa. La facilità a soffrire di autointossicazioni e patologie del plesso emorroidale consiglia di evitare nei casi specifici cibi piccanti, fritti, cioccolata e di preferire invece cibi liquidi e tanta verdura. È facile che con la sesta in Cancro, segno che governa la Luna, vi sia intolleranza per i latticini e questa può essere la vera silenziosa causa di tante difficoltà digestive.
Per la dieta del Cancro consigliamo “Maltagliati alle cozze e Tartufo Estivo“.
Leone (Dal 23 luglio al 23 agosto)
Il segno del Leone è legato al Sole, simbolo di energia e di vitalità. Il Leone, proprio come il re della foresta che ne fa da simbolo, è spesso vorace.Non è certo quello che passa la vita a pensare al cibo, ma, non appena una vocina si accenderà dentro di lui, si ritroverà affamato.Come ogni re che si rispetti, la tavola del Leone dovrebbe essere regale, ma il Leone saprà accontentersi di una tavola decorosa, purchè ben imbandita.L’uomo del segno, così come la donna, prediligerà tutti i tipi di carne ma sarà onnivoro; Il suo fabbisogno energetico richiede una dieta piuttosto proteica.E’ il segno più gaudente dello zodiaco, e per questa ragione prediligerà i migliori cibi sul mercato, che dovranno essere sempre freschi e di prima scelta. Uno degli errori più comuni che i nati nel segno del Leone possono commettere a tavola, è quello di mangiare in modo troppo veloce. Il Leone è pur sempre un essere umano, la cui digestione avviene per la prima volta in bocca.Sarebbe quindi meglio che il nativo del segno intraprendesse la strada della “degustazione”, cercare di assaporare il più possibile ogni boccone evitando i cibi grassi e succulenti che rischiano di alzare troppo il livello di colesterolo. Infatti consigliamo una bella “Insalata con Tartufo Estivo”…
Vergine (Dal 24 agosto al 22 settembre)
Il segno della Vergine è legato al pianeta Mercurio, astro che rappresenta la razionalità.Vergine è anche un segno di terra: l’elemento terra, associato al mondo dei 5 sensi, lo invita al cibo, ma la sua razionalità Mercuriale lo trattiene dall’eccesso nei piaceri della buona tavola.La dieta per i Vergine non è solo estetica ma è soprattutto “salute”.Segretamente, i Vergine sono golosi, ma cercano di tenere sotto controllo i loro istinti più “pericolosi”.I nati sotto il segno della Vergine, al supermercato, non lasciano lo stipendio. Vergine ama mangiare bene, ma non è disposto a buttare soldi per il cibo. Cercherà di conciliare al massimo la qualità con l’economia.Deve sentirsi sempre in forma, per poter affrontare tutte le difficoltà a cui la vita lo metterà incontro.In cucina, Vergine, preferisce pochi piatti fatti bene. Perfeziona sempre le sue ricette, a volte a scapito della varietà.In ogni caso, i nativi della Vergine cercheranno di alternare, carne, pesce e verdure, magari sempre le stesse.Spesso, l’intestino è uno dei punti deboli dei Vergine che, in questo caso, sono costretti ad una dieta particolarmente sobria e leggera.Alimenti consigliati ai Vergine sono i cibi ricchi di fibra che possono aiutare la digestione come un bel piatto di fusilli con carote sedano e tartufo…
Bilancia (Dal 23 settembre al 22 ottobre)
La Bilancia è un segno che può mangiare veramente di tutto. Come tutti gradisce i piatti migliori ma non disdegna e non si lamenta per un piatto “normale”.I nati sotto questo segno, però, hanno anche un grande spirito di sacrificio e sono capaci, se necessario di fare grandi rinunce. La Bilancia è un esteta e come tale può esserlo anche a tavola: gli piace mangiare in un ambiente sempre decoroso e non necessariamente sfarzoso. Bilancia può pranzare al Grand Hotel a 5 stelle e cenare in una trattoria romana. L’importante è che si mangi bene, che si stia bene e che la compagnia sia buona. Bilancia è un segno che ricorda bene, è anche molto romantico, persino a tavola. Un sapore che lo ha coinvolto difficilmente verrà dimenticato. Se da un lato è proprio un Bilancia, Oscar Wilde, ad affermare che il miglior modo per resistere ad una tentazione è cederle, dall’altro, ogni Bilancia sa che perseverare è diabolico. E non si perdonerà facilmente quelle tentazioni in cui è caduto troppe volte. Se la signora della Bilancia è una perfetta padrona di casa che saprà stupire e accontentare ciascuno dei suoi ospiti, l’uomo della Bilancia ai fornelli non si fa mancare nulla.Con mano sapiente e grande cura i Bilancia realizzeranno gustosi piatti seguendo le loro ricette preferite, prediligendo l’uso del Tartufo Bianco da veri intenditori…
Scorpione (Dal 23 ottobre al 22 novembre)
Interessante il segno dello Scorpione, che anche a tavola è un tipo alternativo e poco ortodosso.Segno d’acqua ma dominato da pianeti maschili come Marte e Plutone, e con Mercurio quale ispiratore perché viene esaltato nella parte centrale del segno, la tipologia scorpionica è oltremodo singolare: essere in contatto con qualche componente di questo segno è come andare sulle montagne russe. Sono dei dominatori nati, persone dalla personalità magnetica e dal carisma sempre accentuato e ben presente, con i quali trattare non è sempre facilissimo…Lo scorpione ha una intelligenza lucida e a volte drammatica, a forti tinte, molto passionale e si può dire che lascia il segno ogni volta che si muove. Le alternanze e i picchi positivi e negativi si riflettono anche in tavola dove si districano fra fasi di appetito intenso e periodi nei quali le gioie della tavola non li tentano.Comunque quando sono in vena nessuno apprezza quanto loro cibi popolareschi e saporiti come le frattaglie, i rognoni trifolati, il fegato alla veneziana, le trippe con carote e pomodoro, le gioie di toro alla piastra e la cacciagione con la polenta. Chi sia nato dal 24 ottobre al 23 novembre circa dovrebbe imparare a mangiare più verdure, a iniziare il pasto con un bel piatto di insalata fresca, e magari a finirlo con un frutto di stagione, a intervallare piatti corposi con porzioni di formaggi molli, di preparazioni fresche. Gli scorpione in genere hanno una spiccata preferenza per i locali a tono rustico, come le trattorie fuori mano nelle quali si mangia benissimo con costi contenuti e nei quali l’atmosfera sia festosa ed accogliente, di carattere familiare e un tantino ruspante, accompagnata comunque da vini e pietanze al tartufo importanti …. per lui consigliamo una gustosa Tagliata al Tartufo Bianco…
Sagittario (Dal 23 novembre al 21 dicembre)
Il Sagittario è un segno di fuoco di indole avventuroso, dinamico, gioviale, allegro, ambizioso, ottimista e sincero. Amante della buona tavola, di gusti semplici, preferendo variare spesso. Apprezza la cucina mediterranea senza disdegnare i piatti etnici. La sua innata voglia di stare spesso in compagnia, fa sembrare quasi che il Sagittario si sieda a tavola più per il pretesto di passare un paio d’ore insieme ad amici e parenti che per mangiare. Amante delle attività sportive, soprattutto all’aria aperta, punta molto alla forma fisica, rivolgendo una quasi maniacale attenzione alla genuinità degli ingredienti (che devono essere il più possibile naturali e non adulterati) e delle calorie che introduce. Non dimentichiamo, infine, a proposito di Sagittario e cucina, che questo segno è per natura un seduttore e potrebbe trasformare le sue capacità culinarie in potenti mezzi di seduzione! A lui consigliamo un bel piatto di Tagliatelle condite con del buon olio e scaglie di tartufo fresco.
Capricorno (Dal 22 dicembre al 20 gennaio)
Il capricorno è un segno che appartiene all’elemento terra e pertanto è considerato un segno solido che, anche a tavola, predilige la concretezza: piatti sani e sostanziosi. La serietà dei nati in questo segno, la severità con cui affrontano la vita, si ripropone, infatti, anche a tavola: ama i piatti tradizionali, gradisce un pasto completo che presenti tutte le pietanze, e, ovviamente, predilige una tavola apparecchiata con cura, ma saprà accontentarsi. In ogni caso, cercherà di essere educato e di non mancare mai di rispetto al padrone di casa o a chi lo ha invitato a cena. I nati sotto questo segno hanno spesso un grande appetito dovuto anche al loro grande consumo di energia; non dimentichiamoci che stiamo parlando del lavoratore più infaticabile, lo stakanovista dello zodiaco. Per questa ragione spesso, il Capricorno potrebbe tendere ad ingrassare. Consigliamo all’amico capricorno un buon piatto di Tagliatelle al Tartufo Bianco.
Acquario (Dal 21 gennaio al 19 febbraio)
Parlare degli acquario è tutto fuorché semplice, anche per quanto riguarda le abitudini mangerecce. Potranno ad esempio essere letteralmente ingordi di un piatto, oppure odiare un’intera gamma di alimenti, infastidendosi persino per l’odore. Alcuni acquario hanno degli schemi selettivi. Un esempio? Magari amano i piselli, ma non pasta e piselli. Insomma diciamolo, cari acquario, siete un po’ rompini. Anzi non diciamolo, perché siete anche leggermente permalosi. In compenso l’acquario è il segno dell’ amicizia. Ogni rapporto anche quello amoroso, è filtrato in lui/lei dalle affinità elettive mentali. Va da sé, che concepisca la tavola come attività conviviale: uno dei tanti modi per stare insieme ai suoi affetti, condividendo qualcosa di gradevole. Mangia per star bene e per sentirsi bene. La tavola e la cucina di un acquario saranno sempre ben curate. Niente di eccessivamente barocco. Molti accessori moderni e di stile, per un tipo come lui col pallino del progresso e dell’evoluzione in senso positivista. I piatti preferiti da un acquario sono quelli classici, magari rivisitati o presentati in maniera originale. Amano gli antipasti , perché sono i cibi più variegati e versatili. Apprezzano il pesce perchè è un ottimo connubio tra leggerezza e sapore e non si fanno mancare un bicchiere di vino che può diventare un’intera bottiglia, ma solo se sono in compagnia. Per concludere due avvertenze: 1) se volete che la serata si concluda con giochi pirotecnici, dissimulate le vostre aspettative: gli acquario sono molto indipendenti e odiano qualsiasi forma di pressione. 2) Non leggete mai a nessuno di loro questa guida. E’ un po’ bastian contrario e potrebbe sviarvi dicendo che non ne condivide nemmeno una parola.
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